Nube di Rho Ophiuchi Regione H II | |
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Dati osservativi (epoca J2000.0) | |
Costellazione | Ofiuco |
Ascensione retta | 16h 28m 06s[1] |
Declinazione | −24° 32′ 30″[1] |
Coordinate galattiche | l = 353,2; b = +16,5[1] |
Distanza | 390-460[2] a.l. (120-140[2] pc) |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Regione H II |
Galassia di appartenenza | Via Lattea |
Caratteristiche rilevanti | connessa a Scorpius OB2 |
Altre designazioni | |
IC 4604; vdB 106 Complesso nebuloso molecolare di Rho Ophiuchi | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di regioni H II |
La Nube di Rho Ophiuchi è una nube molecolare gigante composta in parte da idrogeno ionizzato luminoso e in gran parte da polveri oscure; deve il suo nome alla stella che domina la regione in cui si trova, ρ Ophiuchi, situata tre gradi a nord di Antares, nella costellazione dell'Ofiuco.
Con una distanza media di appena 130 parsec (420 anni luce), è una delle regioni di formazione stellare più vicine in assoluto al sistema solare; appartiene allo stesso ambiente galattico dell'associazione Scorpius-Centaurus, dalle cui perturbazioni ha avuto origine la compressione iniziale che ha avviato al suo interno i processi di formazione stellare.[3] Morfologicamente appare divisa in due nubi principali, indicate con le sigle LDN 1688, che costituisce il nucleo maggiore, e LDN 1689, di massa inferiore; a entrambe le nubi sono connessi diversi filamenti nebulosi oscuri.[2]
Grazie alla sua vicinanza, questa nube costituisce un interessante campo di ricerca sull'evoluzione delle stelle di piccola massa e sulle nane brune, nonché un laboratorio per lo studio dei fenomeni di formazione stellare a catena.[2]
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Motte1998