Odìo | |
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Saga | Ciclo troiano |
Nome orig. | Ὄδιος |
1ª app. in | Iliade |
Caratteristiche immaginarie | |
Professione | condottiero |
Nella mitologia greca, Odio o Odìo (in greco antico: Ὄδιος?, Ódios) era il nome di uno dei condottieri alleati che presero parte alla guerra di Troia per sostenere in guerra i Troiani contro gli Achei. La guerra derivò dalla decisione di Paride, figlio di Priamo re di Troia, di rapire la regina spartana Elena, di cui si era innamorato; durante l'assenza del marito di quest'ultima, Menelao, partito per i funerali di suo zio, il principe troiano sedusse la giovane e la condusse con sé a Troia, dove visse con lei per ben diciotto anni.
Furibondo per l'oltraggio, il re di Sparta riunì un esercito innumerevole e potentissimo, guidato dal suo supremo fratello, Agamennone, e con esso dichiarò guerra alla città nemica. Le vicende principali di questo conflitto sono raccontate da Omero nell'Iliade.