Orione | |
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Mappa della costellazione | |
Nome latino | Orion |
Genitivo | Orionis |
Abbreviazione | Ori |
Coordinate | |
Ascensione retta | 5 h |
Declinazione | 5° |
Area totale | 594 gradi quadrati |
Dati osservativi | |
Visibilità dalla Terra | |
Latitudine min | -75° |
Latitudine max | +85° |
Transito al meridiano | 25 gennaio, alle 21:00 |
Stella principale | |
Nome | Rigel (β Ori) |
Magnitudine app. | 0,12 |
Altre stelle | |
Magn. app. < 3 | 8 |
Magn. app. < 6 | 130 |
Sciami meteorici | |
Costellazioni confinanti | |
Da est, in senso orario: | |
Orione o il Cacciatore (in latino Orion, dal greco ᾿Ωρίων, Oríon)[1][2] è un'importante costellazione, forse la più conosciuta del cielo, grazie alle sue stelle brillanti e alla sua posizione vicino all'equatore celeste, che la rende visibile dalla maggior parte del pianeta.[3][4]
La costellazione conta circa 130 stelle visibili a occhio nudo ed è identificabile dall'allineamento di tre stelle che formano la Cintura di Orione, incorniciate da un rettangolo di quattro stelle più luminose; le tre stelle della Cintura sono chiamate in diversi modi a seconda della tradizione: i Tre Re, i Re Magi (secondo una tradizione contadina dell'Italia centro-settentrionale),[5] il rastrello, i tre mercanti, i bastoni.[6] La sagoma dell'eroe è invece delineata da nove stelle.
Orione si trova accanto al fiume Eridano, con i suoi due cani da caccia Cane Maggiore e Cane Minore, mentre sta combattendo contro il Toro. Anche un'altra sua preda, la Lepre, si trova vicino.