Un ostracon o ostrakon (in greco antico: ὄστρακον?, òstrakon, al plurale ὄστρακα, òstraka) è un pezzo di ceramica (o pietra), solitamente rotto da un vaso o altri recipienti di terracotta. La parola deriva dal greco anticoostrakon, che significa "conchiglia", oltre che "coccio" o "vaso di terracotta"[1][2][3]. Particolarmente noti erano gli ostraka usati come scheda elettorale nelle procedure di ostracismo[4][5][6].