Oxolamina | |
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Nome IUPAC | |
N,N-dietil-2-(3-fenil-1,2,4-ossadiazol-5-il)etanammina | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C14H19N3O |
Massa molecolare (u) | 245,32 |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 213-493-4 |
Codice ATC | R05 |
PubChem | 13738 |
DrugBank | DBDB13216 |
SMILES | CCN(CC)CCC1=NC(=NO1)C2=CC=CC=C2 |
Proprietà chimico-fisiche | |
Temperatura di ebollizione | 127-130 °C |
Dati farmacologici | |
Modalità di somministrazione | Orale, rettale |
Dati farmacocinetici | |
Escrezione | Urine e feci |
Indicazioni di sicurezza | |
L'oxolamina è un sedativo della tosse ad azione principalmente periferica. Il farmaco sembra dotato anche di una certa attività antinfiammatoria e antispastica.[1] In Italia il farmaco è venduto dalla società Aziende Chimiche Riunite Angelini Francesco con il nome commerciale di Uniplus nella forma farmaceutica di supposte per adulti (contenenti 250 mg di oxolamina citrato e 350 mg di propifenazone) e per bambini (contenenti 125 e 150 mg dei rispettivi principi attivi) e dalla società Laboratorio Chimico Farmaceutico A. Sella con il nome di Tussibron nella forma farmaceutica di sciroppo per adulti e bambini (1% oxolamina citrato) e nella forma di compresse per adulti (contenenti ciascuna 100 mg di oxolamina citrato).