Il padrone marittimo, noto anche semplicemente come padrone (in ingleseskipper[1][2]), è la persona che ha il comando di una imbarcazione, ma non ne è necessariamente l'armatore. Il padrone all'incirca è l'equivalente di un comandante. Quando l'imbarcazione è in navigazione ha il comando assoluto sull'equipaggio e risponde civilmente e penalmente del comportamento della stessa.
^Cfr. a p. 283 al lemma skipper in Giancarlo Basile, Il vocabolario del velista, Incontri Nautici, 2008.
^Il termine inglese skipper deriva dall'Olandeseschipper, a sua volta derivato da schip, che nel medesimo idioma significa "nave". In olandese il gruppo di lettere sch- si legge [sx] (non [ʃ] come in Tedesco), ed è stato reso in inglese con il suono [sk], da cui è poi passato in italiano.
In italiano il termine skipper ha un'accezione più limitata che in altre lingue, come ad esempio l'inglese, dove può indicare il capitano di qualsiasi nave; in italiano con skipper ci si riferisce più spesso a chi comanda una barca in locazione o noleggio. Sempre in italiano talvolta con il termine si indica il comandante di una barca a vela in competizioni sportive e di frequente lo si confonde con il timoniere.