Bonobo[1] | |
---|---|
Un maschio, al Apenheul Primate Park | |
Stato di conservazione | |
In pericolo[2] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Primates |
Sottordine | Haplorrhini |
Infraordine | Simiiformes |
Famiglia | Hominidae |
Sottofamiglia | Homininae |
Tribù | Hominini |
Genere | Pan |
Specie | P. paniscus |
Nomenclatura binomiale | |
Pan paniscus Schwarz, 1929 | |
Areale | |
Areale del bonobo |
Il bonobo (Pan paniscus Schwarz, 1929)[3], storicamente noto anche come scimpanzé pigmeo o scimpanzé nano,[4] è un primate della famiglia degli ominidi, appartenente, insieme allo scimpanzé comune (Pan troglodytes),[5] al genere Pan.[6] Sebbene sia una specie distinta, a volte si usa il termine scimpanzé per riferirsi anche al bonobo. Bonobo e scimpanzé formano la sottotribù Panina (composta interamente dal genere Pan) e sono chiamati collettivamente panin.[7][8]
Il bonobo si distingue dallo scimpanzé per le gambe relativamente lunghe, le labbra rosa, il viso scuro, il peso leggermente minore e per i ciuffi di peli sulla sommità della testa.[9] Il bonobo si trova in un'area di 500.000 km² (190.000 sq mi) del bacino del fiume Congo, nella Repubblica Democratica del Congo, Africa centrale. La specie è onnivora e abita le foreste primarie e secondarie, comprese le foreste palustri stagionalmente inondate. A causa dell'instabilità politica nella regione e della timidezza dei bonobo, sono state svolte poche ricerche sul campo per osservare la specie nel suo habitat naturale.
Insieme allo scimpanzé comune, il bonobo è la specie esistente evolutivamente più vicina agli umani.[5] È stata riconosciuta come specie distinta dallo scimpanzé comune nel 1933[10] e studi genetici successivi hanno confermato tale classificazione tassonomica, stimando una differenza pari allo 0,3% tra i patrimoni genetici delle due specie.[11][12] Poiché esse non sono abili nuotatrici, la formazione del fiume Congo, circa 1,5–2 milioni di anni fa, ha probabilmente diviso in due popolazioni il loro ultimo antenato comune, portando alla speciazione del bonobo a sud del fiume e dello scimpanzé comune a nord.
Non ci sono dati precisi sulla popolazione dei bonobo, ma la stima è compresa tra i 29.500 e i 50.000 individui. La specie è elencata come in pericolo nella Lista Rossa IUCN ed è minacciata dalla distruzione dell'habitat e dalla crescita della popolazione umana nell'area, sebbene il bracconaggio commerciale sia la minaccia più pesante per questi animali. I bonobo vivono tipicamente 40 anni in cattività, mentre la loro durata vitale in natura è sconosciuta, ma quasi certamente molto più breve.[13]
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatore NYT-20160910