I Papiri Bodmer sono un gruppo di ventidue papiri scoperti in Egitto nel 1952 e che prendono il nome di Martin Bodmer (1899-1971), il loro compratore, e sono conservati nella Bibliotheca Bodmeriana di Cologny, in Svizzera, ad eccezione del Papiro Bodmer XIV-XV (75), donato alla Biblioteca Apostolica Vaticana.
I papiri contengono frammenti dall'Antico e dal Nuovo Testamento, dalla letteratura paleocristiana, di Omero, corredato di scolî, nonché di Tucidide, Menandro e Achille Tazio[1]. Il più antico tra questi, il 66, risale al 200 circa, mentre il più recente, 74, risale al VI o VII secolo.[2]