Papito

Papito
album in studio
ArtistaMiguel Bosé
Pubblicazione20 marzo 2007(Spagna)

11 maggio 2007 (Italia)

Durata74:45
Dischi1 (versioni singole)
2 (versione doppia)
Tracce15 (1a versione singola)
14+2 (2a versione singola)
30 (versione doppia)
GenereRock
Pop
EtichettaCarosello / Warner Music
ProduttoreMiguel Bosé,
Andrés Levin,
Carlos Jean,
Sandy McLalland,
Nicolas Sorín (produzione);
José Luis de la Peña (produzione esecutiva);
Goodandevil
(produzione aggiuntiva)
RegistrazioneMadrid (+ missaggio), Cadice, Londra, New York, Austin-Texas, Miami, Panama, Los Angeles
Note3 + 1 singoli estratti:
Nena con Paulina Rubio,
Si tú no vuelves con Shakira
e Morenamía con Julieta Venegas,
al livello internazionale;
Agua y sal con Mina,
in Italia.
Certificazioni
Dischi d'oroArgentina (bandiera) Argentina[1]
(vendite: 20 000+)
Colombia (bandiera) Colombia[2]
(vendite: 5 000+)

Ecuador (bandiera) Ecuador[3]
(vendite: 3 000+)

Dischi di platinoCile (bandiera) Cile (2)[4]
(vendite: 20 000+)

Italia (bandiera) Italia (2)[5]
(vendite: 170 000+)
Messico (bandiera) Messico (4)[6]
(vendite: 400 000+)
Spagna (bandiera) Spagna (5)[7]
(vendite: 400 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[8]
(vendite: 100 000+)
Venezuela (bandiera) Venezuela[9]
(vendite: 10 000+)

Miguel Bosé - cronologia
Album precedente
(2006)
Album successivo
(2007)

Papito è l'undicesimo album di studio (senza contare né le innumerevoli raccolte, né l'opera interattiva "Velvetina") registrato dal cantante spagnolo Miguel Bosé, per celebrare il trentennale della sua carriera musicale, e pubblicato, nella primavera del 2007 (il 20 marzo in Spagna, e l'11 maggio in Italia), dalla Carosello, con distribuzione del colosso Warner Music. Il disco è una raccolta dei brani più noti di Bosé, tutti in versione spagnola, re-interpretati in duetto con moltissimi artisti, per lo più appartenenti all'universo musicale latino, tra cui Shakira, Juanes, Ricky Martin, Laura Pausini, Paulina Rubio, Julieta Venegas, Ivete Sangalo e la leggenda italiana Mina; al lavoro hanno preso parte anche il frontman dei R.E.M., Michael Stipe, e la cantante israeliana Noa. Il disco rappresenta l'operazione discografica più imponente mai realizzata in Spagna, mentre in Italia rompe con successo un silenzio durato ufficialmente circa 10 anni (durante i quali circolano soltanto raccolte di vario tipo, dischi d'importazione e qualche singolo sparso). L'ultimo album di inediti pubblicato da Miguel nella penisola italiana, "Labirinto", è infatti del 1996, mentre una terza raccolta di successi, espressamente confezionata per il mercato italiano, risale al 1999, intitolata "Best of Miguel Bosé", con due inediti: una versione in italiano di Este Mundo Va ("Questo Mondo Va") e una di Hacer Por Hacer ("Un Momento Per Me"). Da Papito, sono stati tratti finora tre singoli internazionali: Nena con Paulina Rubio, Si tú no vuelves con Shakira e Morenamía con Julieta Venegas. In Italia, è uscito invece Agua y sal, versione spagnola del brano originariamente portato al successo da Mina e Adriano Celentano, magistralmente re-interpretato da Miguel Bosé con Mina. Il titolo Papito deriva da un soprannome sudamericano, come ha spiegato l'artista stesso, consapevole di essere stato un punto di riferimento per tanti artisti che l'hanno ascoltato durante la loro giovinezza: "mi chiamano così i miei amici".

  1. ^ Copia archiviata, su capif.org.ar. URL consultato il 4 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  2. ^ erzebeth.it, http://www.erzebeth.it/kcms/KWeb/Viewer.aspx?PKENTITY=b2e0bab121b44c35be8ed15fce158df4&ppil=ARTICOLI$CHIAVE=%272c75af72852b4663b89b623052a5dd38%27.
  3. ^ erzebeth.it, http://www.erzebeth.it/kcms/KWeb/Viewer.aspx?PKENTITY=b2e0bab121b44c35be8ed15fce158df4&ppil=ARTICOLI$CHIAVE=%272c75af72852b4663b89b623052a5dd38%27.
  4. ^ diario.latercera.com, http://diario.latercera.com/2010/09/12/01/contenido/cultura-entretencion/30-38413-9-ventas-de-discos-en-chile-alcanzan-las-cifras-mas-bajas-en-diez-anos.shtml.
  5. ^ Le cifre di vendita - 2007 (PDF), su musicaedischi.it, Musica e dischi. URL consultato il 20 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  6. ^ Copia archiviata (PDF), su web.archive .org. URL consultato il 20 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2013).
  7. ^ Copia archiviata (PDF), su promusicae.es. URL consultato il 14 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2011).
  8. ^ riaa.com, https://www.riaa.com/gold-platinum/?tab_active=default-award&se=Miguel+bose#search_section.
  9. ^ erzebeth.it, http://www.erzebeth.it/kcms/KWeb/Viewer.aspx?PKENTITY=b2e0bab121b44c35be8ed15fce158df4&ppil=ARTICOLI$CHIAVE=%272c75af72852b4663b89b623052a5dd38%27.

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