Paradise Kiss

Paradise Kiss
Paradise Kiss
―パラダイス・キス―

(Paradaisu Kisu)
Copertina del primo volume dell'edizione italiana Deluxe, raffigurante la protagonista Yukari Hayasaka
Generesentimentale
Manga
AutoreAi Yazawa
EditoreShodensha
RivistaZipper
Targetjosei
1ª edizionemaggio 1999 – maggio 2003
Tankōbon5 (completa)
Editore it.Panini Comics - Planet Manga
Collana 1ª ed. it.Top Manga
1ª edizione it.agosto 2001 – febbraio 2004
Volumi it.10 (completa)
Preceduto daCortili del cuore
Serie TV anime
RegiaOsamu Kobayashi
Composizione serieOsamu Kobayashi
Char. designNobuteru Yūki
Dir. artisticaAsami Kiyokawa, Shinichi Uehara
MusicheTHE BABYS, Narasaki
StudioMadhouse
ReteFuji TV (noitaminA), Animax
1ª TV13 ottobre – 29 dicembre 2005
Episodi12 (completa)
Rapporto16:9
Durata ep.24 min
Editore it.Panini Video (DVD; 2007)
Rete it.Cartoon Network
1ª TV it.30 giugno – 11 luglio 2008
Episodi it.12 (completa)
Durata ep. it.24 min
Studio dopp. it.Cine Dubbing
Dir. dopp. it.Stefano Crescentini

Paradise Kiss (Paradise Kiss ―パラダイス・キス―?, Paradaisu Kisu) è un manga josei scritto e disegnato da Ai Yazawa, pubblicato in Giappone sulla rivista Zipper di Shodensha dal maggio 1999 al maggio 2003[1]. In Italia è stato pubblicato da Planet Manga (Panini Comics) dall'aprile 2001 al febbraio 2004. È lo spin-off di Cortili del cuore, ambientato vent'anni dopo e alcuni personaggi fanno delle apparizioni cameo all'interno dell'opera, tra le altre Mikako, Tsutomu e l'alieno scintillante Seiji.

Dal manga è stato tratto un anime di 12 episodi, prodotto da Madhouse e andato in onda in Giappone su Fuji TV tra l'ottobre e il dicembre 2005; in Italia, edito da Panini Video, è stato trasmesso su Cartoon Network dal giugno al luglio 2008[2].

Nel 2011 ne è stato tratto un film live action dallo stesso titolo[3].

  1. ^ (EN) Fox in talks for live-action Japanese Paradise Kiss film, su animenewsnetwork.com, 17 maggio 2009. URL consultato il 6 marzo 2010.
  2. ^ Il mondo dei doppiatori, "Paradise Kiss", su antoniogenna.net.
  3. ^ (JA) パラダイス・キス su eiga.com, su eiga.com, Eiga.com. URL consultato il 10 giugno 2011.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne