Parco nazionale Banff | |
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(EN) Banff National Park (FR) Parc national Banff | |
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Tipo di area | parco nazionale |
Codice WDPA | 615 |
Class. internaz. | Categoria IUCN II: parco nazionale |
Stati | ![]() |
Province | Alberta |
Comuni | Banff, Lake Louise |
Superficie a terra | 6.641 km² |
Provvedimenti istitutivi | 25 novembre 1885 |
Gestore | Parks Canada |
Mappa di localizzazione | |
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Sito istituzionale | |
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Parco nazionale Banff | |
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Tipo | IUCN II |
Criterio | (vii) (viii) |
Pericolo | Non in pericolo |
Riconosciuto dal | 1984 |
Scheda UNESCO | (EN) Scheda (FR) Scheda |
Il parco nazionale Banff è un'area protetta del Canada istituita il 25 novembre 1885, circostanza che lo rende il primo del suo genere ad essere istituito in territorio canadese.[1] Si tratta di una delle aree protette costituenti il parco delle Montagne Rocciose Canadesi, riconosciuto nel 1984 dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità.[2] Situato nelle Montagne Rocciose Canadesi all'interno della provincia canadese dell'Alberta, a 110-180 km di distanza di Calgary, si estende su 6641 km² ed è caratterizzato da terreno montuoso, con ghiacciai, foreste di conifere e paesaggi alpini.[3] La Icefields Parkway, una sezione dell'Alberta Highway 93, si estende da Lake Louise al parco nazionale Jasper a nord. Le foreste provinciali e il parco nazionale Yoho sono localizzati a poca distanza a ovest, mentre il parco nazionale Kootenay si trova a meridione e Kananaskis Country a sud-est. Il principale centro commerciale locale è l'agglomerato di Banff, nella valle del fiume Bow.
La Canadian Pacific Railway è risultata determinante nei primi anni di esistenza della zona protetta, costruendo l'hotel Banff Springs e quello di Lake Louise allo scopo di attirare turisti attraverso un'ampia pubblicità. All'inizio del XX secolo, a Banff furono costruite alcune strade, a volte per opera internati di guerra della prima guerra mondiale e con progetti di lavori pubblici avviate dopo la crisi del 1929.[4] Dagli anni '60, le strutture ricettive nei parchi sono rimaste aperte tutto l'anno e le visite turistiche annuali a Banff sono aumentate fino a superare i 5 milioni negli anni '90.[5] Altri milioni di persone attraversano il parco percorrendo l'autostrada transcanadese.[6] Poiché Banff conta ancora oggi oltre tre milioni di visitatori all'anno, la salute del suo ecosistema è stata minacciata: a metà degli anni '90, Parks Canada, ente responsabile del sito, ha risposto avviando uno studio biennale in cui suggeriva di promuovere nuove politiche che mirassero a preservare l'integrità ecologica.
Il parco nazionale di Banff ha un clima subartico con tre ecoregioni, ovvero la montana, la alpina e la nivale. Le foreste sono dominate da pini contorti alle quote più basse e il peccio di Engelmann su quelle più alte al di sotto del limite degli alberi, al di sopra del quale si trovano principalmente erba, rocce e ghiaccio. Per quanto riguarda la fauna locale, si annoverano tra i mammiferi specie quali l'orso grizzly, il coguaro, il ghiottone, il wapiti, la pecora delle Montagne Rocciose e l'alce, oltre a centinaia di uccelli. Rettili e anfibi, benché presenti, si registrano solo in numero limitato. Le montagne sono composte da rocce sedimentarie che sono state spinte a est su strati rocciosi più recenti, tra 80 e 55 milioni di anni fa. Negli ultimi milioni di anni, i ghiacciai hanno talvolta coperto il grosso del parco, mentre oggi si trovano solo sui pendii delle vette maggiori: il campo di ghiaccio del monte Columbia, la più grande massa glaciale ininterrotta delle Montagne Rocciose, ha sede nella regione. L'erosione dell'acqua e del ghiaccio ha definito le montagne nelle loro forme attuali.