Partito Socialista Popolare | |
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(ES) Partido Socialista Popular | |
Segretario | Blas Roca Calderio (1944-1961) |
Stato | ![]() |
Sede | L'Avana |
Abbreviazione | PSP |
Fondazione | 1944 |
Dissoluzione | 1961 |
Confluito in | Organizzazioni Rivoluzionarie Integrate |
Ideologia | Comunismo Marxismo-leninismo |
Collocazione | Sinistra |
Coalizione | Coalizione Socialista Democratica (1944) |
Affiliazione internazionale | Cominform (1947-1956) |
Colori | Rosso |
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Il Partito Socialista Popolare (in spagnolo Partido Socialista Popular) è stato un partito politico comunista cubano fondato nel 1944 dall'Unione Rivoluzionaria Comunista.
Il partito ebbe un atteggiamento ambivalente verso il governo di Fulgencio Batista: nel 1940, durante la Seconda guerra mondiale e nel clima antifascista regnante, due suoi membri di rilievo, Carlos Rafael Rodríguez e Juan Marinello, divennero ministri senza portafoglio. Inizialmente il partito criticò Fidel Castro, ritenendo «putschista» la tattica di arrivare al potere per mezzo di guerriglia, ma in seguito mutò posizione e lo sostenne, affiancando il Movimento del 26 luglio nella sua lotta contro Batista.