Partito delle Croci Frecciate | |
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Nyilaskeresztes Párt – Hungarista Mozgalom | |
Leader | Ferenc Szálasi |
Stato | Ungheria |
Fondazione | 1935 |
Dissoluzione | 1945 |
Ideologia | Fascismo clericale Nazionalsocialismo Nazionalismo ungherese Socialismo nazionale Turanismo Sentimento anti-rumeno Ruralismo Antisemitismo Anticapitalismo Anticomunismo |
Collocazione | Estrema destra |
Iscritti | 300.000 (1939) |
Bandiera del partito | |
Il Partito delle Croci Frecciate (in ungherese: Nyilaskeresztes Párt – Hungarista Mozgalom, letteralmente "Partito delle Croci Frecciate - Movimento Ungarista") fu il partito filonazista e antisemita che, con la guida di Ferenc Szálasi, governò l'Ungheria dal 15 ottobre 1944 al gennaio 1945.[1]
Durante questo breve lasso di tempo, svariate decine di migliaia di ebrei, tra cui molte donne, bambini e anziani vennero deportati dall'Ungheria verso i campi di sterminio. Dopo la guerra, Szálasi e altri leader delle Croci Frecciate vennero giudicati criminali di guerra dalle corti di giustizia ungheresi.