Partito per l'Indipendenza del Regno Unito | |
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(EN) UK Independence Party | |
Leader | Neil Hamilton (ad interim) |
Presidente | Ben Walker |
Stato | Regno Unito |
Sede | Lexdrum House, King Charles Business Park - TQ12 6UT Newton Abbot |
Abbreviazione | UKIP |
Fondazione | 3 settembre 1993 |
Ideologia | Euroscetticismo forte[1] Populismo di destra[1] Liberalismo nazionale[2] Sovranismo Nazionalismo britannico |
Collocazione | Destra[3]/Estrema destra[4][5][6] |
Seggi Camera dei comuni | |
Seggi Camera dei lord | 0 / 801
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Organizzazione giovanile | Young Independence |
Iscritti | 26.447 (2019) |
Colori | viola e giallo |
Sito web | www.ukip.org/ |
Il Partito per l'Indipendenza del Regno Unito (in inglese UK Independence Party, UKIP) è un partito politico britannico euroscettico e nazionalista, fondato nel 1993 da Alan Sked e altri membri dell'Anti-Federalist League, a cui si aggiunse un gruppo di scissionisti del Partito Conservatore. L'obiettivo principale del partito era la Brexit, ovvero il ritiro del Regno Unito dall'Unione europea[7].
Alle elezioni europee del 2014, il partito è stato il più votato nel Regno Unito, ottenendo 24 seggi al Parlamento di Strasburgo[8]. Gli eletti fecero parte del gruppo Europa della Libertà e della Democrazia Diretta[9]. Nel parlamento nazionale di Londra, all'epoca, lo UKIP poté contare su tre Peers nella Camera dei Lord e su un singolo membro della Camera dei Comuni, il ramo del Parlamento eletto direttamente dai cittadini.
Il leader del partito è stato per dieci anni Nigel Farage, dal 2006 al 2016, seppur con qualche interruzione[10]. Sotto la sua leadership, il partito divenne il principale partito della destra, tra l'estrema destra del British National Party e il centrodestra dei Conservatori. In seguito alla vittoria del Leave nel referendum del 23 giugno 2016 riguardante la permanenza del Regno Unito nell'Unione europea, Farage ha annunciato il ritiro dalla politica attiva, dando le dimissioni da leader del partito, affermando di aver raggiunto il proprio obiettivo politico. Il 28 novembre dello stesso anno è entrato in carica il nuovo leader, il parlamentare europeo Paul Nuttall, dimessosi però il 9 giugno 2017 a seguito dello scarso risultato ottenuto alle elezioni politiche di quell'anno.
A livello europeo i parlamentari eletti con l'UKIP hanno promosso la nascita del Brexit Party, con il ritorno di Farage in politica, un partito che si dichiara trasversale rispetto alla destra dell'UKIP e che ha ottenuto un buon risultato, sottraendo voti al partito di provenienza.
Il 29 settembre 2017 viene eletto nuovo leader dello UKIP Henry Bolton, il quale però si dimette nel febbraio 2018 dopo lo scandalo che ha visto coinvolta la sua compagna, la quale ha pesantemente insultato con toni razzisti la futura consorte del principe Harry[11]. Attualmente il partito, fortemente ridimensionato, è presieduto da Ben Walker e guidato da Neil Hamilton; non ha più alcun seggio al Parlamento britannico[12].