Paul Mattick (Słupsk, 13 marzo 1904 – Boston, 7 febbraio 1981) è stato un filosofo, sociologo, economista, saggista ed attivista politico tedesco, il cui pensiero può essere collocato ideologicamente nell'alveo del cosiddetto comunismo di sinistra, più precisamente nell'ambito del comunismo consiliarista[1].[2]
Nel corso della sua vita ha sempre criticato aspramente il bolscevismo[3], Lenin[4] ed i metodi organizzativi rispettivamente suoi e dei suoi seguaci[5], descrivendo in estrema sintesi il loro pensiero politico come «... una mera ideologia per giustificare l'ascesa dei sistemi di un capitalismo modificato (il capitalismo di stato), non più determinati dalla competizione di mercato ma controllati per mezzo di uno stato autoritario».[6]