I Peaky Blinders furono un gruppo o una banda criminale attiva a Birmingham nel XX secolo. Il gruppo, nato dalle madri e dalle privazioni economiche della classe operaia britannica, era composto in gran parte da giovani di classe medio-bassa. Il potere sociale della banda si fondava su rapine, violenza, racket, scommesse illegali e controllo del gioco d'azzardo. La banda aveva un alto livello organizzativo, con i suoi sistemi di gerarchia.
I Blinders ottennero il dominio eliminando tutti i loro rivali, come i Cheapside Sloggers, con i quali contendevano il territorio di Birmingham e dei distretti circostanti. Mantennero il controllo per quasi vent'anni fino al 1910, quando una banda più grande, i Birmingham Boys, guidata da Billy Kimber, iniziò ad avere grande influenza sulla città, facendo perdere ai Blinders il primato. Nei dieci anni successivi quest'ultimi persero potere gradualmente, fino a sparire verso l'inizio degli anni '20; il termine "Peaky Blinders" rimase, divenendo sinonimo di generica banda di strada a Birmingham.
Sono il soggetto della omonima serie televisiva della BBC iniziata nel 2013.[1][2][3]