Pierpaolo Donati (Budrio, 30 settembre 1946) è un sociologo e filosofo italiano.
Nei suoi scritti occupano una posizione centrale le tematiche epistemologiche inerenti alla rifondazione delle scienze sociali reinterpretate alla luce della "svolta relazionale" della filosofia e sociologia moderna. Su tali basi, vengono svolte l'analisi delle forme di cittadinanza, dei fenomeni associativi di società civile e delle politiche di welfare state nelle società altamente differenziate; l'analisi del ruolo delle istituzioni sociali che emergono dai processi di morfogenesi sociale, in particolare nelle sfere di terzo settore; l'apertura di una nuova prospettiva negli studi sul capitale sociale e sui processi di riflessività in rapporto alla legittimazione di nuove forme di democrazia deliberativa.
L'elaborazione di una ‘sociologia relazionale’ è andata di pari passo con la fondazione filosofica di un nuovo e più generale ‘paradigma relazionale’ nelle scienze sociali, che si pone come superamento della contrapposizione fra realismo e costruttivismo, fra individualismo metodologico e olismo metodologico. Questa prospettiva ha portato alla elaborazione di nuovi concetti come quelli di ragione relazionale e beni relazionali, come soluzioni rispettivamente dei problemi inerenti al multiculturalismo e alla mercificazione del welfare nelle società tardo-moderne.
L'etichetta "sociologia relazionale" viene usata, oltre che da Donati, da vari studiosi. Per esempio, Mustafa Emirbayer (1997)[1] ha scritto un ‘Manifesto di sociologia relazionale’ elaborato in maniera del tutto indipendente rispetto al lavoro del sociologo italiano. Anche il sociologo inglese Nick Crossley (2011)[2] ha usato la medesima etichetta. Alcuni studiosi assimilano la sociologia relazionale alla network analysis (Crossley 2011, Mische 2011[3]), altri tracciano delle differenze fra questi due modi di intendere l'analisi della società (Donati 2011; Terenzi 2012[4]; Tronca 2013[5]). Indipendentemente dal lavoro di Donati, esistono gruppi e reti di sociologia relazionale in vari Paesi, tra cui il Canada (si veda il sito della Canadian Sociological Association, (EN) , l'Australia (si veda il sito della Australian Sociological Association, (EN) ). In Italia gli studiosi vicini a Donati si riconoscono nel network Relational Studies in Sociology, (EN) ).