Pietro Serini | |
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Nascita | Toscolano Maderno, 16 aprile 1912 |
Morte | Cielo delle Isole Eolie, 25 giugno 1943 |
Cause della morte | caduto in combattimento |
Luogo di sepoltura | sconosciuto, presumibilmente Mar Tirreno |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regia Aeronautica |
Specialità | Caccia |
Reparto | 163ª Squadriglia, 161º Gruppo Autonomo Caccia Terrestre |
Anni di servizio | 1930-1943 |
Grado | Maggiore |
Guerre | Guerra d'Etiopia Seconda guerra mondiale |
Decorazioni | vedi qui |
Studi militari | Regia Accademia Aeronautica di Caserta |
dati tratti da Medaglie d'Oro al Valor Militare[1] | |
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Pietro Serini (Toscolano Maderno, 16 aprile 1912 – Cielo delle Isole Eolie, 25 giugno 1943) è stato un militare e aviatore italiano, pluridecorato nel corso della seconda guerra mondiale: Medaglia d'oro al valor militare alla memoria, Medaglia d'argento, e di bronzo al valor militare, e cinque Croci di guerra al valor militare. Insignito della Medaglia di Lunga Navigazione Aerea, della Medaglia di benemerenza per i volontari per le azioni militari in A.O.I., della Medaglia Commemorativa spedizione in Albania. Autorizzato a fregiarsi del Distintivo d'Onore di ferito in guerra.Secondo alcune fonti durante il conflitto ha abbattuto 11 velivoli avversari, divenendo un asso dell'aviazione da caccia.