Originariamente il pirottino è un piccolo contenitore di carta plissettata, entro cui vengono presentate le paste o le fette di torta glassata. Oggi il termine si riferisce più spesso ad una piccola pirofila monodose realizzata in porcellana da forno. Dal punto di vista etimologico, la parola ha un'origine incerta, probabilmente deriva dal milanese "pirotta" (mortaio di legno a forma di scodella), anche se oggi si preferisce pensare che il prefissoide piro- collocherebbe questa parola nella stessa famiglia a cui appartiene il termine pirofila[1], con derivazione dal greco antico πῦρ (traslitterato: pyr), che significa "fuoco".