In finanza, plain vanilla è un termine usato per definire una negoziazione standard[1]. Di solito usato per definire opzioni, obbligazioni, futures e swap. Gli strumenti finanziari plain vanilla hanno caratteristiche prestabilite, non contemplano quindi possibili opzionalità. Il nome "Plain Vanilla", semplice vaniglia, è un riferimento anglosassone alla richiesta di gelato considerata la più semplice che ci sia.[2]
Il suo opposto è lo strumento cosiddetto esotico, che altera le componenti di uno strumento finanziario tradizionale, creando un titolo più complesso[3].