Plastic Man | |
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Plastic Man sulla copertina di Police Comics n. 15 | |
Universo | Universo DC |
Lingua orig. | Inglese |
Autore | Jack Cole |
Editore | DC Comics - Quality Comics |
1ª app. | agosto 1941 |
1ª app. in | Police Comics n. 1 |
Editore it. | Mondadori |
1ª app. it. | aprile 1968 |
1ª app. it. in | Batman n. 32 |
Caratteristiche immaginarie | |
Alter ego | Patrick "Eel" O'Brian |
Sesso | Maschio |
Poteri |
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Plastic Man, il cui vero nome è Patrick O'Brian (soprannome "Eel", cioè anguilla), è un personaggio dei fumetti pubblicato da DC Comics. Creato da Jack Cole, è apparso per la prima volta su Police Comics n. 1 (agosto 1941).
Marchio di qualità della Quality Comics durante la Golden Age fumettistica, Plastic Man possiede l'abilità di modellare il proprio corpo in qualsiasi forma immaginabile. Le sue avventure sono da sempre note per la loro struttura stravagante e originale e per l'umorismo surreale e farsesco. Quando la Quality Comics chiuse nel 1956, la DC Comics acquistò molti dei suoi personaggi, incluso Plastic Man. Integrato nell'universo DC, è apparso in numerose serie fumettistiche e anche in una serie animata negli anni ottanta.
Sebbene non sia mai stato un personaggio dalla grande commercializzazione, Plastic Man è stato molto gradito dai lettori e anche dai moderni autori di fumetti, tra i quali il disegnatore Alex Ross e lo scrittore Grant Morrison, il quale lo ha incluso come personaggio fisso nel revival della Justice League of America alla fine degli anni novanta. Anche Frank Miller, nel sequel de Il ritorno del cavaliere oscuro (Il Cavaliere oscuro colpisce ancora) lo include tra i personaggi della storia.
Dal 2018 è diventato (accidentalmente) membro e cofondatore del team di supereroi The Terrifics, creato da Jeff Lemire e Ivan Reis[1].