La poesia anacreontica è una corrente poetico-letteraria che prende il suo nome dal lirico greco Anacreonte, poiché richiamava i temi giocosi che egli spesso trattava nelle sue opere, quali l'amore, l'amicizia, la natura, il divertimento, il vino, la socialità. Si sviluppa durante il periodo rococò, con una tale intensità che, addirittura, la poesia di questo secolo XVIII è spesso interamente identificata con il movimento artistico stesso. La nascita di questa corrente si può rintracciare nella nuova concezione della vita adottata dai contemporanei: si faceva strada il pensiero della brevità della vita, e si tendeva a cogliere il momento (carpe diem), a vivere la propria esistenza in modo esaustivo, senza rinunce o sacrifici, poiché la vita stessa era un momento irripetibile.
Si sviluppa soprattutto in Germania.