Popolamento delle Americhe

Le conoscenze relative al popolamento delle Americhe derivano dallo studio e dai progressi in quattro discipline interconnesse: archeologia, geologia del Pleistocene, antropologia fisica e analisi del DNA.

I continenti dell'America settentrionale e meridionale furono popolati da nativi provenienti dall'Asia tra 20.000 e 11.500 anni fa, dopo aver attraversato il ponte di terra della Beringia che si era formato tra l'Alaska e l'estrema Siberia nordorientale a causa dell'abbassamento del livello del mare durante l'ultima era glaciale. Le evidenze scientifiche disponibili indicano che i moderni esseri umani emersero dall'Africa oltre 100.000 anni fa, ma giunsero nelle Americhe solo meno di 20.000 anni fa. Tuttavia, mentre vi è un accordo generale che le Americhe furono popolate prima dall'Asia, il modello della migrazione, la sua tempistica, e il luogo (i luoghi) di origine in Asia dei popoli che migrarono nelle Americhe restano poco chiari.[1] Negli anni 2000, i ricercatori tentarono di usare strumenti familiari per validare o rifiutare teorie consolidate, come quella che considera Clovis come la prima cultura apparsa nelle Americhe.[2] Le evidenze archeologiche suggeriscono che la prima dispersione dei Paleoindiani nelle Americhe si verificò vicino alla fine dell'ultimo periodo glaciale o, più specificamente, a quello che è conosciuto come l'Ultimo massimo glaciale (Last Glacial Maximum o LGM), intorno a 16.500–13.000 anni fa.[1]

Il popolamento delle Americhe è di enorme interesse per gli archeologi e gli antropologi. Le moderne tecniche biochimiche, come pure la disponibilità crescente di evidenze archeologiche e geologiche, hanno gettato progressivamente sempre più luce sull'argomento; tuttavia, alcune importanti domande restano irrisolte.[3]

  1. ^ a b Ted Goebel, Michael R. Waters e Dennis H. O'Rourke, The Late Pleistocene dispersal of modern humans in the Americas (PDF), in Science, vol. 319, n. 5869, 2008, pp. 1497–1502, DOI:10.1126/science.1153569, PMID 18339930. URL consultato il 5 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2014).
  2. ^ David H. Gremillion, Adam Auton e Daniel Falush, Archaeolog: Pre Siberian Human Migration to America: Possible validation by HTLV-1 mutation analysis, in PLoS Genetics, vol. 4, n. 5, Traumwerk.stanford.edu, 25 settembre 2008, pp. e1000078, DOI:10.1371/journal.pgen.1000078, PMC 2367454, PMID 18497854. URL consultato il 12 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2009).
  3. ^ Nicole Waguespack, Early Paleoindians, from Colonization to Folsom, in Timothy R. Pauketat (a cura di), The Oxford Handbook of North American Archaeology, Oxford University Press, 2012, pp. 86–95, ISBN 978-0-19-538011-8.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne