La Prima Repubblica Cecoslovacca (Československá republika, ČSR) fu lo stato cecoslovacco che esistette dal 1918 al 1938; lo stato era comunemente chiamato Cecoslovacchia (Československo). Era composta dalla Boemia, dalla Moravia, dalla Slesia, dalla Slovacchia e dalla Rutenia subcarpatica. Dopo il 1933, la Cecoslovacchia rimase l'unica democrazia operante nell'Europa orientale, dato che gli altri stati orientali convivevano con regimi autoritari o autocratici.[2] Sotto le enormi pressioni della Germania nazista e della minoranza tedesca dei Sudeti che vivevano nella nazione, la Cecoslovacchia fu costretta a cedere la regione dei Sudeti, abitata da tedeschi, il 1º ottobre 1938, come stabilito dagli Accordi di Monaco; sempre secondo gli accordi, alcune parti meridionali della Slovacchia e della Rutenia subcarpatica furono cedute all'Ungheria e la regione di Teschen, in Slesia, alla Polonia. Questo fatto pose effettivamente fine alla Prima Repubblica cecoslovacca, che fu seguita dalla Seconda Repubblica.