Back Prince Afrikaans Prince ALS Prince AN برنس (موسيقي) Arabic برنس(موسيقي) ARZ Prince AST Prins (musiqiçi) Azerbaijani پرینس AZB Prince (parakanta) BCL Прынс (спявак) Byelorussian

Prince

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Prince (disambigua).
Prince
Prince si esibisce al Coachella nel 2008
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenerePop[1][2][3]
Funk[1][2][3]
Rock[1][2][3]
Soul[2]
Contemporary R&B[3]
Neopsichedelia[4]
Periodo di attività musicale1975 – 2016
StrumentoVoce, chitarra, tastiere, basso, batteria, pianoforte, percussioni, sintetizzatore,
EtichettaWarner Bros.
Paisley Park
NPG
EMI
Columbia
Arista
Universal
GruppiThe Revolution, Wendy & Lisa, The New Power Generation, The Time, Morris Day, Sheila E., Vanity 6, Apollonia 6, Mazarati, The Family, 94 East, Madhouse, Anna Fantastic, Andy Allo, 3rdeyegirl
Album pubblicati52
Studio37
Live4
Colonne sonore6
Raccolte6
Sito ufficiale
Modifica dati su Wikidata · Manuale
Statuetta dell'Oscar Oscar alla migliore colonna sonora 1985

Prince, pseudonimo di Prince Rogers Nelson (Minneapolis, 7 giugno 1958 – Chanhassen, 21 aprile 2016[5]), è stato un cantautore, polistrumentista e produttore discografico statunitense, popolare soprattutto negli anni ottanta e novanta.

La vena artistica musicale di Prince si sviluppò molto presto e lo portò a dedicarsi a composizione, arrangiamento, produzione, canto ed esecuzione dei suoi lavori spesso in totale autonomia. Il cantante è noto per la sua attività pionieristica sia in campo musicale sia commerciale, essendo stato fra i primi a sfruttare Internet per la promozione e la vendita online sul suo sito web[6].

Nel 2004 la rivista Rolling Stone lo ha inserito al 27º posto nella lista dei 100 migliori artisti, al 30º in quella dei 100 migliori cantanti di sempre e al 33º in quella dei 100 migliori chitarristi di sempre[7].

È noto al pubblico con numerosi nomi: oltre a Prince, negli anni l'artista ha utilizzato per motivi contrattuali o artistici varie formule come The Artist, sigle come TAFKAP (ovvero "The Artist Formerly Known As Prince"), o persino un simbolo impronunciabile, incrocio fra il simbolo del maschile e del femminile e noto ai fan come "Love Symbol"[8][9]. Molti anche i soprannomi, i più comuni dei quali sono "genio di Minneapolis" e "folletto di Minneapolis"[10].

  1. ^ a b c (EN) Stephen Thomas Erlewine, Prince, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 31 ottobre 2024.
    «a multi-talented pop/funk/rock performer»
  2. ^ a b c d (EN) August Brown e Josh Rottenberg, Prince, master of rock, soul, pop and funk, dies at 57, su Los Angeles Times, 21 aprile 2016. URL consultato il 31 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2022).
  3. ^ a b c d (EN) Prince: A genre-defying master architect of funk, rock, R&B and pop, su The Irish Times, 23 aprile 2016. URL consultato il 31 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2023).
  4. ^ (EN) Neo-Psychedelia, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 31 ottobre 2024.
    «Neo-psychedelia has occasionally hit the pop mainstream -- Prince's mid-'80s work, for example»
  5. ^ Andrea Silenzi, È morto Prince, genio dai mille nomi, in la Repubblica, 21 aprile 2016. URL consultato il 6 ottobre 2024.
  6. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore rollingstone.com
  7. ^ (EN) Ahmir Thompson, 100 Greatest Artists: Prince, su rollingstone.com, Rolling Stone. URL consultato il 17 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2017).
  8. ^ (EN) TAFKAP, su The Free Dictionary. URL consultato il 27 aprile 2022.
  9. ^ Prince: 'People hear the sex in my songs much more than I ever write it', su The Guardian, 24 aprile 2016. URL consultato il 27 aprile 2022.
  10. ^ Prince: cinque anni fa se ne andava per sempre il "folletto di Minneapolis", RTL Notizie, 23 aprile 2021.
From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne