Il principe del Brasile (in portoghese: príncipe do Brasil) era un titolo usato nel regno del Portogallo e conferito all'erede della Casa Reale di Braganza.
Il titolo fu creato da Giovanni IV di Portogallo il 27 ottobre 1645 per suo figlio il principe Teodosio di Braganza, poco dopo l'indipendenza dal governo spagnolo. Durante il periodo dal 1645 al 1822, il titolo fu conferito sempre all'erede presuntivo al trono, che riceveva inoltre il titolo di duca di Braganza. Nel 1750, quando l'allora principe del Brasile salì al trono come Giuseppe I di Portogallo, egli concesse il titolo principesco (ma non quello di duca di Braganza) alla figlia Maria, la futura Maria I di Portogallo, supponendo di non riuscire ad avere figli maschi, come in effetti fu. Nel 1760, quando Maria sposò l'Infante Pietro, questi divenne principe del Brasile.
Il modo in cui il titolo è stato trasmesso è molto simile a quanto avviene in Inghilterra per il titolo di duca di Cornovaglia e di Rothesay: il presunto erede al trono riceveva il titolo al momento dell'ascesa paterna come sovrano o, se il titolo era vacante, alla nascita; l'erede del principe del Brasile prendeva il titolo di principe di Beira e duca di Barcelos.
Quando il Brasile entrò a far parte del Regno Unito di Portogallo, Brasile e Algarves, il titolo mutò in "principe reale del Regno Unito di Portogallo, Brasile e Algarves". Quando il Brasile divenne indipendente nel 1822, il titolo divenne principe imperiale del Brasile e venne utilizzato dalla casa imperiale del Brasile, conferendolo a tutti i figli di Pietro I del Brasile. L'indipendenza del Brasile costrinse il Portogallo a cambiare ancora una volta il titolo dell'erede presuntivo, trasformandolo in principe reale di Portogallo.