Un profilo ICC è un insieme di dati che descrivono, secondo regole e standard promulgate dall'ICC (International Color Consortium), il modo in cui i colori sono rappresentati numericamente in un determinato spazio dei colori. In particolare, i profili ICC sono comunemente usati per descrivere numericamente il modo in cui i colori sono rappresentati in dispositivi digitali di ingresso/uscita di immagini quali fotocamere digitali, scanner, stampanti e display. Lo scopo del profilo ICC è quello di fornire le regole di trasformazione fra i valori dello spazio colore descritto dal profilo e un determinato spazio colore standard detto "spazio di connessione fra profili" ("Profile Connection Space", PCS), che secondo le specifiche ICC può essere L*a*b* e CIE XYZ (con illuminante di riferimento D50[1]). A sua volta, la trasformazione può essere espressa attraverso una tabella di corrispondenze (applicata usando interpolazione laddove necessario), con formule matematiche, o attraverso una combinazione dei due metodi.[2]
Ogni dispositivo che registra o produce immagini a colori può avere un profilo ICC associato. Alcuni costruttori forniscono profili per i loro prodotti, e diverse applicazioni software consentono all'utente finale di generare profili per i dispositivi che utilizza, per esempio usando un colorimetro tristimolo o uno spettrofotometro.
La versione attuale delle specifiche ICC per il formato dei profili è la 4.3.[3]