Con propulsione elettrica per uso spaziale si intende l'insieme di tutti quei motori elettrici sviluppati per la propulsione di veicoli nello spazio.
Sono state sviluppate varie tipologie di propulsori, i quali possono essere classificati in relazione al meccanismo di accelerazione prevalentemente adottato oppure in base al fluido di lavoro. I propulsori elettrici tipicamente offrono impulsi specifici maggiori rispetto ai propulsori tradizionali, tuttavia essi generano una spinta di diversi ordini di grandezza inferiore rispetto ai propulsori chimici a causa degli attuali limiti tecnologici nella potenza elettrica disponibile a bordo delle sonde spaziali.[1] I Russi hanno adottato propulsori elettrici sui propri satelliti per decenni; nel mondo occidentale, invece, essi sono prevalentemente impiegati per manovre di north-south stationkeeping su satelliti geostazionari.