La propulsione solare elettrica (SEP) si basa sulla combinazione di celle solari e propulsori elettrici per la spinta di un velivolo spaziale attraverso lo spazio.[1] Questa tecnologia è stata sfruttata in una serie di velivoli spaziali dall'ESA, dalla JAXA, dalla ISRO e dalla NASA. La SEP ha un impulso specifico significativamente più elevato rispetto ai normali razzi chimici, pertanto occorre una massa di propellente inferiore facilitando il lancio su un veicolo spaziale ed è stata valutata per le missioni su Marte.[2]