Il quadriciclo, secondo il codice della strada italiano, è assimilato a un qualsiasi motoveicolo o triciclo pur avendo quattro ruote. Fa parte infatti della macro-categoria internazionale "L", più nel dettaglio vengono identificati nella categoria "L6e", la quale ha diverse sottocategorie.[1]
«quadricicli a motore: veicoli a quattro ruote destinati al trasporto di cose con al massimo una persona oltre al conducente nella cabina di guida, ai trasporti specifici e per uso speciale, la cui massa a vuoto non superi le 0,55 t, con esclusione della massa delle batterie se a trazione elettrica, capaci di sviluppare su strada orizzontale una velocità massima fino a 80 km/h. Le caratteristiche costruttive sono stabilite dal regolamento. Detti veicoli, qualora superino anche uno solo dei limiti stabiliti, sono considerati autoveicoli»