Queen II album in studio | |
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Artista | Queen |
Pubblicazione | 8 marzo 1974 (UK) 9 aprile 1974 (USA) |
Durata | 40:42 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11 |
Genere | Hard rock[1] Art rock[1] Glam rock[1] Rock progressivo[1] Heavy metal[1] |
Etichetta | EMI (UK) Hollywood Records (USA) |
Produttore | Roy Thomas Baker Queen Robin Geoffrey Cable (Nevermore e Funny How Love Is) |
Registrazione | Trident Studios, Londra, 5 agosto 1973-20 febbraio 1974 |
Formati | LP, CD, MC, download digitale |
Note | n. 5 [2] n. 19 n. 26 n. 49 [2] |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Regno Unito[3] (vendite: 100 000+) |
Dischi di platino | Polonia[4] (vendite: 20 000+) |
Queen - cronologia | |
Singoli | |
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Queen II è il secondo album in studio del gruppo musicale britannico Queen, pubblicato l'8 marzo 1974 nel Regno Unito dalla EMI e il 9 aprile dello stesso anno negli Stati Uniti d'America dalla Elektra Records[5].
L'album, prodotto da Roy Thomas Baker e inciso ai Trident Studios di Londra nell'agosto 1973, è conosciuto soprattutto per aver riscritto la storia del rock.[6] L'art rock, un sottogenere del rock psichedelico[1] è riconducibile allo stile musicale dei Pink Floyd e dei Led Zeppelin, e che perciò deve la sua futura popolarità tra le band britanniche degli anni settanta proprio a Queen II.[7] Al momento del suo inserimento nella Rock and Roll Hall of Fame è stato definito un pilastro della storia della musica.[7][8]