Ra, noto anche nella forma Rê oppure Rha (IPA: [rɑ:]), è una divinità egizia appartenente alla religione dell'antico Egitto, dio sole di Eliopoli[1]. Emerse dalle acque primordiali del Nun, portato tra le corna della vacca celeste, la dea Mehetueret. A partire dalla V dinastia (2510 a.C. - 2350 a.C.[2]) divenne una delle principali divinità dell'Egitto, identificato principalmente con il sole di mezzogiorno[3].
Si riteneva che governasse ogni parte del mondo: il cielo, la terra e l'oltretomba[4]. Veniva spesso accostato al dio Horus; la loro fusione originò il dio Ra-Horakhti, il cui nome significa Ra (Che è) Horus dei Due Orizzonti[5]. A partire dalla XII dinastia (1994 a.C. - 1794 a.C.[6]) fu associato al dio tebano Amon, dando origine alla più importante divinità del pantheon egizio: Amon-Ra[1], e rimanendo così per secoli il dio supremo, Re degli dei[7]. Durante il breve periodo amarniano, re Akhenaton (ca. 1351 a.C. - 1334 a.C.[8]) soppresse il culto di Ra e impose l'esclusiva adorazione del dio Aton, che in precedenza era solo un aspetto di Ra[9]; dopo la morte di Akhenaton, il culto di Ra fu immediatamente ristabilito nella sua preminenza.