Il radiogoniometro è un ricevitore radio dedicato al rilevamento della direzione di provenienza delle trasmissioni che riceve, grazie all'uso di antenne radio direzionali, cioè dotate di una direzione di ricezione privilegiata. I radiogoniometri sono stati uno strumento fondamentale nella navigazione aerea e marittima negli anni '30 e '40, perdendo gradatamente importanza in favore di altre tecnologie di radiolocalizzazione nella seconda metà del XX secolo.[1]
L'uso dei radiogoniometri a scopo di navigazione aerea e marittima è permessa da una rete di radiofari, infrastrutture supportate dall'ICAO (International Civil Aviation Organization); anche se i radiogoniometri sono ormai sorpassati i radiofari sono tuttora usati, con alcune modifiche, dalle moderne tecnologie di radionavigazione.