In chimica, la radiolisi rappresenta la scissione di uno o più legami causata da radiazioni ionizzanti.[1] Si differenzia dalla fotolisi in quanto quest'ultima sfrutta luce visibile o ultravioletta.
L'utilizzo della radiolisi a impulsi, tecnica che permette di generare reazioni veloci, trova utilizzo nello studio dei processi in cui è implicata la formazione di radicali liberi.