Il rapporto di diluizione[1], anche indicato nella forma inglese bypass ratio, BPR o rapporto di bypass, è un parametro progettuale dei turboreattori a doppio flusso (turboventola) che indica il rapporto tra il flusso in massa secondario (o freddo), ovvero la portata in massa di aria passante dal bypass , ed il flusso in massa primario (o caldo), ovvero elaborato da compressore, combustore e turbina. Un rapporto di bypass di 10:1, ad esempio, indica che per ogni chilogrammo di aria che passa per la camera di combustione ce ne sono dieci passanti per il bypass.
Nei motori ad alto rapporto di diluizione, la gran parte della spinta è generata dalla ventola piuttosto che dalla espansione dei gas di combustione nell'ugello di scarico.[2] Questi motori sono caratterizzati da bassi consumi specifici e bassa rumorosità e sono generalmente impiegati sugli aerei da trasporto.[3]
I motori a basso BPR, più vicini alle caratteristiche di un turbogetto semplice, sono invece preferiti per applicazioni in cui è richiesta una elevata velocità di volo (anche supersonica) ed un elevato rapporto spinta/peso. Sono oggi tipicamente impiegati su velivoli militari da combattimento.