Rassvet (in russo Рассвет?, "alba"), conosciuto anche come Mini-Research Module 1 (MRM 1) (in russo Малый исследовательский модуль?) e originariamente denominato Docking Cargo Module (DCM), (in russo Стыковочно-грузовой модуль?), è un modulo della Stazione spaziale internazionale (ISS) Nei piani per la stazione, questo modulo ha sostituito l'ultimo dei due Russian Research Module pianificati nel progetto iniziale della ISS. È stato lanciato a bordo dello Space Shuttle Atlantis il 14 maggio 2010 durante la missione STS-132 e connesso alla Stazione il 18 maggio alla porta nadir del modulo Zarja con l'aiuto del Canadarm2[1]. Assieme al modulo Rassvet è stato agganciato anche equipaggiamento per il Multipurpose Laboratory Module (MLM), pezzi di ricambio per l'European Robotic Arm e un radiatore da collocare all'esterno del modulo stesso. Ciò ha permesso alla NASA di onorare il contratto con cui si è impegnata a trasportare 1400 kg di equipaggiamento per il laboratorio russo[2]. Ha completato il segmento russo della stazione e attualmente è anche l'ultimo dei dieci moduli principali previsti.
Il cargo è stato assemblato riutilizzando il guscio pressurizzato costruito per il prototipo della Science Power Platform[3], componente poi annullato, e viene principalmente utilizzato per immagazzinare il carico proveniente dalle Sojuz, dai Progress o dagli ATV europei che si agganceranno alla sua seconda porta (la prima lo collega col resto della stazione) con una procedura automatica.