La razza del futuro è una teoria razzista, elaborata dall'antropologo eugenista statunitense Madison Grant, che propugna l'egemonia del gruppo caucasico sulle altre etnie e che, al fine di essere realizzata, necessita il blocco dei flussi migratori in entrata nei Paesi a maggioranza bianca (o «di etnia superiore») e la sterilizzazione delle «persone deboli» già presenti in essi.[1]