Il termine ready-made è un anglismo traducibile come già fatto[1], confezionato[2], prefabbricato, pronto all'uso. In Italiano si riferisce esclusivamente ad un oggetto disponibile sul mercato del quale un artista si appropria così com'è, ma privandolo della sua funzione utilitaristica. Aggiunge un titolo, una data, a volte un'iscrizione e opera su di esso una manipolazione (capovolgimento, sospensione, fissazione sul terreno o sul muro, ecc.). Quindi lo presenta in una mostra d'arte, in cui viene conferito all'oggetto lo status di opera d'arte.