Il referendum costituzionale in Australia del 1999 si tenne il 6 novembre su due quesiti per modificare la Costituzione dell'Australia. Il primo quesito chiedeva se l'Australia dovesse abolire la monarchia con capo di Stato l'allora regina del Regno Unito Elisabetta II, capo del Commonwealth, e diventare una repubblica parlamentare, secondo un modello in cui il presidente sarebbe stato eletto a suffragio indiretto dal Parlamento federale. Tale modello era stato approvato dalla Convenzione costituzionale tenutasi a Canberra nel febbraio 1998. Il secondo quesito, ritenuto meno importante, chiedeva se l'Australia dovesse inserire un preambolo nella sua carta costituzionale che riconoscesse, per la prima volta, il ruolo degli aborigeni in quanto primi abitanti del paese e l’importanza socio-economica degli immigrati che si erano stabiliti nel corso del tempo nel territorio australiano[1].