Republic P-47 | |
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Descrizione | |
Tipo | cacciabombardiere |
Equipaggio | 1 |
Costruttore | ![]() |
Data primo volo | 6 maggio 1941 |
Data entrata in servizio | novembre 1942 |
Data ritiro dal servizio | 1966 (![]() 1947 ( |
Utilizzatore principale | ![]() |
Altri utilizzatori | ![]() ![]() |
Esemplari | circa 15 600 |
Altre varianti | Republic XP-72 |
Dimensioni e pesi | |
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Lunghezza | 11,0 m (36 ft 1 in) |
Apertura alare | 12,42 m (40 ft 9 in) |
Altezza | 4,47 m (14 ft 8 in) |
Superficie alare | 27,87 m² (300 ft²) |
Peso a vuoto | 4 536 kg (10 000 lb) |
Peso carico | 7 938 kg (17 500 lb) |
Peso max al decollo | 7 938 kg (17 500 lb) |
Propulsione | |
Motore | un Pratt & Whitney R-2800-59 radiale 18 cilindri doppia stella raffreddato ad aria |
Potenza | 2 535 hp (1890 kW) |
Prestazioni | |
Velocità max | 697 km/h (433 mph, 376 kt) a 9 145 m (30 000 ft) |
Velocità di crociera | 563 km/h (350 mi, 304 kt) |
Autonomia | 2 897 km (1 800 mi, 1 564 nmi) |
Raggio di azione | 1 287 km (800 mi, 695 nmi) |
Tangenza | 12 800 m (42 000 ft) |
Armamento | |
Mitragliatrici | 8 calibro .50 in (12,7 mm) |
Bombe | fino a 1 134 kg (2 500 lb) o |
Razzi | HVAR |
Note | dati relativi alla versione P-47D (bloks 25-30) |
dati estratti da: | |
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Il Republic P-47 Thunderbolt, soprannominato "Jug", fu un cacciabombardiere statunitense impiegato durante la seconda guerra mondiale.
Con oltre sette tonnellate di peso[3] e per le notevoli dimensioni, fu il monomotore monoposto più grande e pesante mai costruito prima e durante il conflitto,[4] caratteristica poco apprezzata dai piloti.[5] Il P-47 aveva scarsa accelerazione, bassa stabilità direzionale e a quote medio-basse si mostrava riluttante a compiere manovre acrobatiche.[6] Tuttavia era dotato di un motore estremamente potente, più di 2.000 hp, ed era veloce, specialmente ad alta quota. Pesantemente armato con 8 mitragliatrici da 12,7 mm (il calibro ".50" americano), la sua robustezza, nonché l'assenza di un vulnerabile impianto di raffreddamento a liquido per il motore (i cui cilindri radiali erano raffreddati dall'aria) gli permetteva di rientrare alla base anche molto danneggiato.[3] Dai primi del 1943 fu impiegato intensamente su tutti i fronti, contribuendo a consolidare la supremazia alleata negli ultimi due anni di guerra. Fu costruito in 15 683 esemplari e dopo il conflitto servì nelle aviazioni di una quindicina di Paesi, Italia inclusa.[4]