La restaurazione di Tahmasp II al trono safavide (detta anche Guerra safavide o Guerra safavide di Ghilzai), fu una serie di battaglie combattute tra le forze dell'Impero safavide capeggiate dal generale Nadir e quelle della Dinastia Hotak (col supporto dall'Impero ottomano). Malgrado nominalmente la sede del potere fosse restaurata a Tahmasp, la vera autorità nel conflitto nella guida delle armate persiane venne affidata al generale Nadir, che sin dalle prime vittoria nel Khorasan aveva tentato di proclamare Tahmasp II quale suo vassallo. Al termine del conflitto la Dinastia Hotak venne detronizzata ed i suoi domini riannessi all'Impero persiano, mentre Tahmasp II poté tornare sul trono.