Riccardo Dura (Roccalumera, 12 settembre 1950 – Genova, 28 marzo 1980) è stato un terrorista italiano, militante delle Brigate Rosse. Dopo aver fatto parte di Lotta Continua, nel 1974-75 entrò nelle Brigate Rosse dirigendo solo più tardi la colonna brigatista di Genova; fu membro del Comitato Esecutivo dell'organizzazione. Da brigatista adottò il "nome di battaglia" di "Roberto".
Considerato brigatista estremamente motivato, determinato e aggressivo, partecipò direttamente ad alcuni sanguinosi attentati durante gli anni di piombo; tra le sue vittime vi furono il commissario Antonio Esposito e il sindacalista della CGIL Guido Rossa. Dura morì il 28 marzo 1980 in un conflitto a fuoco con i carabinieri del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, che avevano fatto irruzione nel covo delle Brigate Rosse di via Fracchia 12, a Genova.