La riga graduata è un semplice strumento per la misurazione di lunghezze. Essa è costituita da una barretta in cui è stata tracciata una scala graduata.
Ne esistono sostanzialmente di due tipi[1]:
Le comuni righe, usate in cancelleria o per il disegno tecnico, vengono realizzate in plastica per via dell'economicità di realizzazione; più raramente, si possono trovare realizzate con il tradizionale legno. Queste tipologie presentano spesso scarsa precisione a causa di difetti di costruzione, inoltre hanno la tendenza a deformarsi e rovinarsi durante l'uso; proprio per prevenire questi inconvenienti le righe e i righelli di legno sono dotati di una scala millimetrata realizzata in plastica bianca, applicata sul bordo dello strumento. Per uso professionale sono da preferirsi quelle in cui la scala metrica è incisa nel materiale con il quale è costruita la riga[1].
Per ridurre i problemi di deformazione e di usura, le righe possono essere realizzate in alluminio, in quanto, pur essendo più resistente della plastica, è un materiale relativamente leggero[2].
Le righe destinate alle officine e ai laboratori meccanici necessitano di resistenza ancora maggiore, vengono pertanto realizzate in acciaio inossidabile (onde prevenire che la formazione di ruggine renda difficoltosa la lettura o cancelli la scala)[3].
Le righe realizzate in metallo presentano la superficie opacizzata per evitare abbagliamenti durante la lettura nelle officine o nei laboratori meccanici. Le righe realizzate in legno o plastica, usate in cancelleria o per il disegno tecnico, sono comunemente utilizzate a scuola e vengono custodite nell'astuccio.
Un righello di un software può essere utilizzato per misurare i pixel sullo schermo di un computer o su un telefono cellulare. Esempi di software con la possibilità di usare righelli sono Adobe Photoshop, Adobe Illustrator, Adobe Indesign, Adobe Dreamweaver, Gimp, Inkscape, Microsoft Word, Apache Open Office Writer[4][5][6][7].