Rik Van Looy, all'anagrafe Hendrik (Grobbendonk, 20 dicembre 1933 – Herentals, 17 dicembre 2024[1]), è stato un ciclista su strada, pistard e dirigente sportivo belga.
Professionista dal 1954 al 1970, fu il dominatore delle corse in linea per oltre un decennio a cavallo degli anni cinquanta e sessanta. Due volte campione del mondo tra i professionisti su strada (nel 1960 e 1961) si aggiudicò tutte e cinque le classiche monumento, primato condiviso con i connazionali Eddy Merckx e Roger De Vlaeminck, facendo sue tre Parigi-Roubaix, una Milano-Sanremo, due Giri delle Fiandre, un Giro di Lombardia e una Liegi-Bastogne-Liegi.[2][3] Van Looy è anche l'unico ciclista che è riuscito a vincere tutte le 8 classiche originali (Cinque monumenti, Freccia Vallone, Parigi-Bruxelles e Parigi-Tours).
Van Looy vinse complessivamente 379 corse su strada, primato che è stato migliorato solamente da Eddy Merckx. Con trentasette trionfi è, altresì, al nono posto nella classifica di tutti i tempi dei vincitori di tappe dei Grandi Giri.[4]
Era soprannominato Rik II per distinguerlo da un altro famoso corridore belga con lo stesso nome, Rik Van Steenbergen. Gli venne anche attribuito il soprannome di Imperatore di Herentals per la sua origine fiamminga e per il ruolo assunto nel gruppo.