Riserva naturale Torbiere del Sebino | |
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Monte Corno del Creili e chiesa Madonna del Corno | |
Tipo di area | Riserva naturale regionale |
Codice WDPA | 15272 |
Codice EUAP | EUAP0334 |
Class. internaz. | Categoria IUCN IV: area di conservazione di habitat/specie |
Stati | Italia |
Regioni | Lombardia |
Province | Brescia |
Comuni | Iseo, Provaglio d'Iseo, Corte Franca |
Superficie a terra | 350 ha |
Provvedimenti istitutivi | D.C.R. III/1846, 19.12.84 |
Gestore | Provincia di Brescia, Comunità montana del Sebino, Comune di Iseo, Comune di Provaglio d'Iseo, Comune di Corte Franca |
Mappa di localizzazione | |
Sito istituzionale | |
La riserva naturale Torbiere del Sebino è una delle riserve naturali regionali istituite dalla regione Lombardia.
Area naturale che ha avuto origine dall'attività di estrazione della torba, è ubicata a sud della sponda meridionale del lago d'Iseo a 185 m s.l.m e costituisce la zona umida più importante per estensione e significato ecologico della provincia di Brescia. [1]
Appartiene istituzionalmente alla regione Lombardia che l'ha affidata in gestione ad un consorzio tra la provincia di Brescia, la comunità montana del Sebino e i comuni sul cui territorio essa si trova: il comune di Iseo, quello di Provaglio d'Iseo e quello di Corte Franca.
È stata dichiarata "zona umida di importanza internazionale" secondo la convenzione di Ramsar, Zona Speciale di Conservazione (ZSC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS) nell'ambito della Rete Natura 2000, è considerata un'area prioritaria per la biodiversità nella Pianura Padana lombarda[2].
Importante il monastero di San Pietro in Lamosa, di ordine cluniacense nel comune di Provaglio d'Iseo.