Rivoluzione ungherese parte delle Rivoluzioni del 1848 | |||
---|---|---|---|
Sándor Petőfi mentre legge il Nemzeti dal alla folla; disegno di Mihály Zichy. | |||
Data | 15 marzo 1848 - 13 agosto 1849 | ||
Luogo | Ungheria | ||
Causa | Indipendentismo magiaro | ||
Esito | Vittoria austriaca | ||
Modifiche territoriali | Nessuno | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
Effettivi | |||
| |||
Voci di rivoluzioni presenti su Wikipedia | |||
«Chiunque è un uomo, corra alle armi! Le donne scavino una spaventosa fossa tra Vespern e Stuhlweissenburg nella quale verranno sepolti o il nome dell'Ungheria e la nazione ungherese oppure i nostri nemici, e su di essa o ci sarà un cippo con il nome dell'Ungheria e la scritta "Così Dio punisce la viltà" oppure si leverà l'albero sempreverde della libertà, dal quale come ai tempi di Mosè tuonerà la voce di Dio "Il luogo sul quale stai è la Terra Santa!".»
La rivoluzione ungherese del 1848 fu una delle molte di quell'anno, strettamente legata alle altre rivoluzioni del 1848 nelle aree dell'Impero asburgico. Essa nacque in seguito alla dichiarazione d'indipendenza del popolo ungherese, guidato dal liberale Lajos Kossuth, dalla dominazione asburgica. Kossuth richiedeva che alcune prerogative del popolo magiaro fossero rispettate, come un ampliamento del diritto di voto, e il trasferimento da Presburgo a Pest della Dieta ungherese.
L'anniversario dell'inizio della rivoluzione, il 15 marzo, è uno dei tre giorni di festa nazionale in Ungheria (Festa nazionale ungherese).