Roy Orbison

Roy Orbison
Roy Orbison
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereRock and roll
Rockabilly
Pop rock
Periodo di attività musicale1954 – 1988
Strumentovoce, chitarra
EtichettaSun Records, RCA Victor, MGM, Mercury Records
Album pubblicati63
Studio24
Live6
Raccolte33
Sito ufficiale
Orbison nel 1987

Roy Kelton Orbison, noto anche con lo pseudonimo di Lefty Wilbury (Vernon, 23 aprile 1936Hendersonville, 6 dicembre 1988), è stato un cantautore e chitarrista statunitense.

Considerato uno dei più grandi cantanti nella musica popolare del XX secolo[1][2], Orbison era noto con il soprannome "Il Caruso del rock", a causa della sua voce operistica e del timbro caratteristico.[3]

Tra i più popolari artisti di sempre[4], Orbison è stato inserito nella prestigiosa Rock and Roll Hall of Fame nel 1987 e nella sua carriera ha vinto 5 Grammy Awards.[4] Inoltre la nota rivista Rolling Stone lo ha inserito nella lista dei 100 migliori cantanti della storia.[5]

Egli ha raggiunto due volte la prima posizione nelle classifiche statunitensi e tre volte in quelle britanniche;[6] il suo album più venduto è Mistery Girl (1989) con circa 3 milioni di copie in tutto il mondo mentre il suo singolo di maggior successo è Oh, Pretty Woman che ha venuto oltre 7 milioni di copie.[7]

Solamente negli Stati Uniti, Orbison ha ricevuto sette dischi d'oro e due dischi di platino.[8]

Molte delle sue canzoni sono diventate hit sia negli Stati Uniti che nel resto del mondo[9], tra le quali Oh, Pretty Woman, You Got It, Crying e In Dreams.[10]

  1. ^ (EN) Roy Orbison – The Official Website of The Soul of Rock and Roll, su royorbison.com. URL consultato il 26 dicembre 2023.
  2. ^ Caruso of Rock 'n' Roll - Roy Orbison - Vinile | IBS, su www.ibs.it. URL consultato il 26 dicembre 2023.
  3. ^ (it) Roy Orbison, su Guitars Exchange. URL consultato il 26 dicembre 2023.
  4. ^ a b Roy Orbison | Artist | GRAMMY.com, su grammy.com. URL consultato il 27 aprile 2024.
  5. ^ 100 Greatest Singers | Rolling Stone, su web.archive.org, 29 aprile 2012. URL consultato il 27 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2012).
  6. ^ (EN) ROY ORBISON, su Official Charts, 3 agosto 1960. URL consultato il 27 aprile 2024.
  7. ^ (EN) Roy Orbison | Biography, Music & News, su Billboard. URL consultato il 27 aprile 2024.
  8. ^ (EN) Gold & Platinum, su RIAA. URL consultato il 27 aprile 2024.
  9. ^ Roy Orbison | Artist | GRAMMY.com, su www.grammy.com. URL consultato il 26 dicembre 2023.
  10. ^ The History of Rock Music. Roy Orbison: biography, discography, reviews, best albums, ratings, su www.scaruffi.com. URL consultato il 26 dicembre 2023.

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