Rumours

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Rumours
album in studio
ArtistaFleetwood Mac
Pubblicazione4 febbraio 1977
Durata39:41
Dischi1 (1977)
2 (2004)
Tracce11 (1977)
12 + 18 (2004)
GenerePop rock
Soft rock
EtichettaReprise
Registrazione1976–1977
FormatiCD, LP
NoteGrammy Award Album dell'anno 1978
Certificazioni originali
Dischi d'oroGermania (bandiera) Germania (5)[1]
(vendite: 1 250 000+)
Portogallo (bandiera) Portogallo[2]
(vendite: 3 500+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (13)[3]
(vendite: 910 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca (3)[4]
(vendite: 60 000+)
Francia (bandiera) Francia[5]
(vendite: 300 000+)
Hong Kong (bandiera) Hong Kong[6]
(vendite: 20 000+)
Islanda (bandiera) Islanda[7]
(vendite: 10 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda (13)[8]
(vendite: 195 000+)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi[9]
(vendite: 100 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (15)[10]
(vendite: 4 500 000+)
Dischi di diamanteCanada (bandiera) Canada (2)[11]
(vendite: 2 000 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (2)[12]
(vendite: 20 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoItalia (bandiera) Italia[13]
(vendite: 50 000+)
Fleetwood Mac - cronologia
Album precedente
(1975)
Album successivo
(1979)

Rumours è l'undicesimo album del gruppo rock anglo-americano Fleetwood Mac, pubblicato il 4 febbraio 1977. Fu registrato in un periodo di forte tensione all'interno del gruppo per motivi sentimentali: il fidanzamento tra Lindsey Buckingham e Stevie Nicks stava volgendo al termine, così come il matrimonio tra John McVie e Christine Perfect; Mick Fleetwood, invece, aveva scoperto la relazione di sua moglie con un amico di lui. Il titolo, Rumours ("dicerie"), può riferirsi alle voci messe in circolazione dalla stampa scandalistica intorno alle coppie; la grafia della parola segue l'uso dell'inglese britannico, mentre in quello degli Stati Uniti sarebbe stato Rumors.

Fu l'opera di maggior successo del gruppo e uno degli album più venduti di tutti i tempi, occupando la prima posizione della Billboard 200 per 31 settimane non consecutive risultando il disco più venduto dell'anno, nella Official Albums Chart, in Australia, Canada, Paesi Bassi e Nuova Zelanda ed è stato certificato doppio disco di diamante negli Stati Uniti, 15 dischi di platino nel Regno Unito, 2 dischi di diamante in Canada, 13 platino in Nuova Zelanda, platino in Francia e Paesi Bassi, 5 dischi d'oro in Germania. La rivista Rolling Stone lo colloca al 7º posto nella classifica degli album più importanti della storia.[14]

Rumours si è guadagnato un ampio consenso critico. Il plauso si concentra sulla qualità della produzione e sulle armonie, spesso giocate sull’intreccio delle tre voci cantanti. Considerato tra i migliori album del 1977[15][16], nel 1978 ha vinto il Grammy Award come miglior album dell'anno.[17]

  1. ^ (DE) Fleetwood Mac – Rumours – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  2. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semana 01 de 2025 (27/12/2024 até 2/1/2025) (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 17 gennaio 2025 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2025).
  3. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2011 Albums (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  4. ^ (DA) Rumours, su IFPI Danmark. URL consultato il 17 febbraio 2023.
  5. ^ (FR) Fleetwood Mac - Rumours – Les certifications, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  6. ^ (EN) IFPIHK Gold Disc Award - 1979, su IFPI Hong Kong. URL consultato il 15 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2012).
  7. ^ (IS) TÓNLISTINN - PLÖTUR, su Félag Hljómplötuframleiðenda. URL consultato il 24 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2022).
  8. ^ (EN) Official Top 40 Albums - 16 September 2013, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 15 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2015).
  9. ^ (NL) Database: Goud, Platina & Diamant, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  10. ^ (EN) Rumours, su British Phonographic Industry. URL consultato il 30 novembre 2021.
  11. ^ (EN) Rumours – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  12. ^ (EN) Fleetwood Mac - Rumours – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  13. ^ Rumours (certificazione), su FIMI. URL consultato il 12 agosto 2024.
  14. ^ (EN) 500 Greatest Albums of All Time, su rollingstone.com, Rolling Stone. URL consultato il 14 dicembre 2023.
  15. ^ (EN) 100 Greatest Albums of 1977, su digitaldreamdoor.com. URL consultato il 22 agosto 2020.
  16. ^ (EN) Best Albums of 1977, su besteveralbums.com. URL consultato il 22 agosto 2020.
  17. ^ (EN) February 23, 1978: Rumours wins Grammy for Album of the Year, su stevienicks.info, 23 febbraio 2014.

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