Nella tradizione antica e medievale, la ruota della fortuna (in latino Rota Fortunae) era un motivo iconografico e un simbolo della imprevedibilità delle vicende umane. Con il suo girare, la ruota riproduceva talvolta ascesa, culmine, declino e caduta dei grandi della Terra, raffigurati attaccati alla ruota.[1] La ruota era manovrata dalla dea Fortuna (equivalente della greca Tyche), raffigurata per lo più bendata.