Mahotsukai Sally | |
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魔法使いサリー | |
Genere | mahō shōjo |
Manga | |
Autore | Mitsuteru Yokoyama |
Editore | Shūeisha |
Rivista | Ribon |
Target | shōjo |
1ª edizione | luglio 1966 – ottobre 1967 |
Tankōbon | unico |
Serie TV anime | |
Sally la maga | |
Autore | Mitsuteru Yokoyama |
Regia | Toshio Katsuta, Hiroshi Ikeda |
Char. design | Yoshiyuki Hane |
Dir. artistica | Makoto Yamazaki, Reiji Koyama |
Musiche | Asei Kobayashi, Kiyoshi Yamamoto (sigla) |
Studio | Toei Animation, Hikari Productions |
Rete | TV Asahi |
1ª TV | 5 dicembre 1966 – 30 dicembre 1968 |
Episodi | 109 (completa) |
Durata ep. | 24 min |
Rete it. | Televisioni locali |
1ª TV it. | 13 settembre 1981 |
Episodi it. | 92 / 109 (i primi 17 episodi non sono stati trasmessi) |
Durata ep. it. | 24 min |
Studio dopp. it. | Cinitalia Edizioni |
Seguito da | Un regno magico per Sally |
Mahotsukai Sally (魔法使いサリー?, Mahōtsukai Sarī), intitolato originariamente Mahotsukai Sunny (魔法使いサニー?, Mahōtsukai Sanī, lett. "Sunny la strega"), è un manga scritto e disegnato da Mitsuteru Yokoyama e pubblicato da Shueisha sulla rivista shōjo Ribon dal 1966 al 1967. Yokohama si ispirò per la sua creazione alla famosa sitcom americana Vita da strega (Bewitched nota in Giappone come Oku-sama wa Majo)[1]. Da allora in poi l'ideale della streghetta bambina divenne molto popolare tra le bambine e il giovane pubblico femminile in generale. Dal manga è stata tratta una serie televisiva anime omonima di 109 episodi prodotta da Toei Animation e Hikari Productions, trasmessa in Giappone dal 1966 al 1968 sul network TV Asahi quasi in contemporanea alla sua pubblicazione e in Italia dal 1981 come Sally la maga. L'anime è considerato il primo mahō shōjo prodotto[2], oltre che il primo anime shōjo a tutti gli effetti[1], e vanta anche l'apporto del giovane Hayao Miyazaki che ha collaborato come key animator in alcuni episodi. Nel 1989 la Toei Animation ha prodotto un seguito dell'anime, trasmesso anche in Italia col titolo Un regno magico per Sally.